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I Balcani dopo la guerra in Kosovo
I Balcani dopo la guerra in Kosovo Dopo la guerra in Kosovo, la caduta di Milosevic, la situazione nei Balcani č ancora in movimento. Il principale focolaio di tensione si č acceso, nel febbraio 2001, ai confini tra la Macedonia e il Kosovo. Un accordo di pace, supportato dalla Nato, sta tentando di evitare che il piccolo Paese precipiti in una guerra civile. Dall’inizio del settembre 2001 una missione di 4.500 uomini dell'Alleanza atlantica sta raccogliendo le armi dei guerriglieri albanesi dell’Esercito di Liberazione Nazionale (Uçk). Si calcola che nel conflitto siano state coinvolte almeno centomila persone e che siano alcune decine di migliaia i profughi (in maggioranza macedoni di origine albanese) fuggiti dalle zone occupate dalla guerriglia.
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