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L'ultima guerra coloniale?
L'ultima guerra coloniale? Quella che è stata definita la seconda guerra arabo-israeliana ebbe in realtà una portata non solo locale per il Medio Oriente. L'aggressione israeliana all'Egitto dell'ottobre 1956 seguiva infatti la decisione di Nasser di nazionalizzare il canale di Suez, di proprietà della Compagnia Generale del Canale, a capitale internazionale e con sede a Parigi. Per questo Israele fu sostenuto, anche militarmente, da Parigi e Londra, preoccupate di poter perdere, per via della mossa nazionalista egiziana, prestigio coloniale e interessi economici diretti nel canale. L'evidente superiorità militare, sancita sul campo di battaglia, fu però equilibrata da una sconfitta politica perché l'ONU (USA compresi) condannò gli stati aggressori, Israele dovette restituire il Sinai occupato e il canale di Suez rimase chiuso per qualche tempo.
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