mappamappamappasinistradestra

 


La nostra libreria

Compra i tuoi libri da www.librazioni.it


 1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia 1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia
Fasanella Giovanni
Sperling & Kupfer, 2010
€18,50


 Cucina, chimica e salute Cucina, chimica e salute
Nicoletti Rosario
Aracne, 2009
€15,00


 Quello che rimane Quello che rimane
Kidder Tracy
Piemme, 2010
€17,50



Il modello americano

Il modello americano

Il modello americano

Mentre l'Europa conosceva il fascismo, ma prima che la Grande Crisi distruggesse molta della fiducia in se stessi, gran parte degli Americani si sarebbe riconosciuta in questa esaltazione del modello di vita americano fatta dal presidente repubblicano Herbert Hoover.

“In 150 anni noi abbiamo costruito una forma di autogoverno ed un sistema sociale particolare, che differisce sostanzialmente da tutti gli altri sistemi esistenti nel mondo. È il sistema americano. Un sistema sociale e politico tanto definito e positivo quanto mai ne è esistito uno al mondo. Si fonda su una particolare concezione dell'autogoverno, che ha alla base la responsabilità locale decentrata. Inoltre si fonda sulla concezione che solo attraverso la libertà e le uguali possibilità offerte alla volontà individuale lo spirito di iniziativa e di intrapresa potrà stimolare la marcia del progresso. Proprio grazie alla nostra insistenza sulla uguaglianza di possibilità il nostro sistema ha sopravanzato tutti gli altri nel mondo [...].

Quando il Partito Repubblicano conquistò il potere, tornò risolutamente alla concezione fondamentale dello Stato e dei diritti e responsabilità dell'individuo. In tal modo restaurò la fiducia e la speranza nel popolo americano, liberò e stimolò lo spirito di iniziativa, riportò il Governo alla sua posizione di arbitro anziché di giocatore nella partita economica. Per queste ragioni gli Americani hanno progredito mentre il resto del mondo si è fermato ed alcuni paesi hanno fatto dei passi indietro. Se qualcuno studierà le cause del ritardato recupero in Europa, troverà che molto è dovuto alla frustrazione dell'iniziativa privata da un lato, e al sovraccarico di funzioni economiche dello Stato dall'altro”.

H.C. Hoover, 1928