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Il giudizio
Il giudizio di uno storico sulla giovane democrazia americana Visitando gli Stati Uniti verso il 1830 Tocqueville, storico ed intellettuale europeo, riportava alcune impressioni su questo nuovo paese, sulle sue istituzioni e sulla sua composizione sociale. A proposito della condizione dei negri, ebbe a scrivere: "Il cristianesimo aveva distrutto la schiavitù; i cristiani del secolo decimosesto l'hanno ristabilita; essi l'hanno tuttavia ammessa solo come un'eccezione nel loro sistema sociale, e hanno avuto cura di restringerla a una sola delle razze umane. Hanno fatto così all'umanità una ferita meno larga ma infinitamente più profonda [...]. Non vi è un africano che sia venuto liberamente sulle rive del nuovo mondo, perciò tutti quelli che vi si trovano oggi sono o schiavi o affrancati. Così il negro con l'esistenza trasmette a tutti i suoi discendenti il segno esteriore dell'ignominia".
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