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Potenza politica e sociale del petrolio
Potenza politica e sociale del petrolio Una contraddizione di fondo ha animato la vita politica e sociale dell'Arabia Saudita, del territorio cioè unificato sotto la dinastia di Mohammed Ibn Saud, almeno dal 1938, anno in cui vengono scoperti giacimenti petroliferi di eccezionale entità: poiché la grande ricchezza creava l’esigenza di trasformazioni sociali, come avrebbe fatto la corte saudita a promuovere la ricchezza e l'estrazione del petrolio senza essere travolta da quelle trasformazioni? Il segreto della politica saudita sta proprio nell'esser riuscita a sviluppare un'eccezionale crescita del paese, salito in breve ai vertici della Lega Araba e dell'OPEC (organizzazione dei paesi esportatori di petrolio), impostando caute "riforme dal trono". Intrighi di palazzo, pressioni internazionali ecc., non hanno sinora scalfito la posizione di assoluta preminenza di questo pilastro "moderato" del mondo arabo.
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