1919 - 1939
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La propaganda del regime
La propaganda del regime (cinema, educazione per l'infanzia, retorica demagogico bellicista) Nel fascismo, la propaganda assunse un valore essenziale per il regime, non inferiore a quello delle strutture repressive: mobilitare e convincere le coscienze non era meno importante che sorvegliarle e reprimerle. D'altronde lo sviluppo tecnologico degli anni Venti e Trenta, la crescita della società italiana e la mobilitazione di massa che il regime intendeva promuovere offrivano ed esigevano dal fascismo una particolare attenzione per i mezzi di comunicazione di massa. "Il cinema è l'arma più forte", si disse. Ma anche la radio, i giornali, la stampa illustrata ecc. venivano controllati, piegati o influenzati dalle esigenze del fascismo che sviluppò la propaganda in ogni direzione: dai fanciulli agli adulti, dai ceti più umili a quelli medi e agiati. Allo scopo servirono anche lo sport e la diffusione dell’educazione fisica
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