1939 - 1945
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Stalingrado
Stalingrado Come la vittoria statunitense alle isole Midway nel Pacifico (giugno 1942) e la vittoria britannica ad El-Alamein in Africa settentrionale (ottobre-novembre 1942), il successo sovietico nella battaglia di Stalingrado (agosto 1942-gennaio 1943) marcò l'inversione di tendenza nel decorso del conflitto, questa volta in senso favorevole alle forze della coalizione antifascista. Il maggior rilievo di Stalingrado sta nell'essere stata combattuta sul decisivo fronte europeo ed in un settore, quello russo, nel quale Hitler tanto si era impegnato e al quale tanto aveva ideologicamente legato le sorti del suo progetto di ridisegnare un "Nuovo ordine europeo" economico, politico e razziale, antibolscevico e antislavo. In un primo momento le forze tedesche erano riuscite a penetrare in città: ma la resistenza locale, le difficoltà logistiche e il sopraggiungere dell'inverno avevano permesso ai sovietici di coniugare le forze militari regolari e quelle della Resistenza ottenendo alla fine l’accerchiamento delle truppe tedesche. Da qui ci si mosse poi per la guerra casa per casa, l’annientamento e infine la resa dell'armata nazista.
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