La nostra libreria
|
La repubblica di Salò
La "repubblichina" in mano ai nazisti Con un proprio Stato, una propria amministrazione ed una parvenza di esercito proprio, la "Repubblica Sociale Italiana" (nata dopo l'8 settembre 1943 e a capo della quale i nazisti avevano posto Benito Mussolini, fatto arrestare da Badoglio e dal re il 25 luglio, poi "liberato" dai tedeschi) collaborò attivamente con le forze di occupazione naziste. Repressione brutale della Resistenza antifascista, deportazioni di manodopera, di ebrei, di capitali e ricchezze continuarono sino all'ultimo giorno della guerra, anche se - dopo la disfatta - i sostenitori della RSI dissero di "aver contribuito ad evitare il peggio" agli Italiani. Il fatto era che senza l'appoggio militare e politico tedesco la RSI sarebbe crollata in breve.
|