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GenovaLe difficoltà di Genova nel trecento Genova, che aveva annientato Pisa nel 1284 e battuto Venezia a Curzola nel 1298, toccò il suo apogeo intorno al volgere del secolo [...]. Ma i Genovesi si rivelarono incapaci di mantenere un durevole equilibrio interno, e la storia della città, nel corso del XIV secolo, fu caratterizzata da violenti cambiamenti di regime, dall'espulsione delle fazioni sconfitte, da vere e proprie guerre civili, combattute per terra e per mare [...]. Nel 1311 essi affidarono il potere all'imperatore-eletto Enrico VII, che, comunque, morì meno di due anni dopo [...]. Di nuovo nel 1353 [...] affidarono la signoria della loro città ad un governatore straniero: questa volta si trattò di Giovanni Visconti, arcivescovo di Milano". Z. B. Kedar, 1981
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