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Deng Xiaoping
Deng Xiaoping (Kuang An 1904 - Pechino 1997) Politico cinese, prima esecutore critico della linea maoista poi massimo esponente del nuovo corso efficientista ed autoritario della nuova Cina. Agli occhi dei non esperti, il nome di Deng Xiaoping sale alla ribalta solo dopo il 1978 quando, a due anni dalla morte di Mao, Deng e i suoi alleati riescono a destituire Hua Guofeng e ad avviare un nuovo corso politico più articolato e disponibile ad alcune riforme. In realtà Deng Xiaoping veniva da più lontano. Aveva soggiornato all'estero negli anni Venti, aveva collaborato con Mao Zedong ai tempi della lotta al Guomindang e della resistenza antigiapponese, Lunga Marcia compresa. Era inoltre stato un critico dello sforzo di industrializzazione del Grande Balzo e aveva mantenuto riserve sul modello sovietico, dando mostra di preferire i temi dell'efficienza a quelli dell'ortodossia: e per questo era caduto in disgrazia prima ai tempi della Rivoluzione culturale e poi nel 1976. Dal 1978, rafforzatisi ormai i rapporti della Cina con gli USA, la Cina di Deng ha intrapreso una via di decollettivizzazione agricola e industriale, di privatizzazione, di valutazione dell'efficientismo e di riduzione dell'egualitarismo in tutti i campi. In un quindicennio molto della Cina di Mao è tramontato. I risultati, dal punto di vista economico e tenuto conto della base di partenza, sono stati notevoli, anche se sono aumentati gli squilibri sociali. Rigida è stata poi la riaffermazione del primato del partito sulla società e la repressione delle critiche, da quelle del modo del lavoro a quelle degli intellettuali e degli studenti (incidenti di piazza Tian'anmen, giugno 1989). Sulla stessa linea di rinnovata intransigenza si devono porre gli atteggiamenti della Cina Popolare verso i paesi limitrofi, come le manovre militari attorno a Taiwan in concomitanza delle elezioni politiche nell’isola, e i passi intrapresi per l’imminente ritorno di Hong Kong alla Cina. Per quanto simbolica fosse la partecipazione di Deng Xiao Ping all’effettivo sviluppo della politica cinese durante la fase terminale della sua lunga malattia, la sua influenza bastava perché i possibili successori restassero immobilizzati nell’attesa: questo stesso clima di attesa rimane anche dopo la sua morte, e sarà probabilmente necessario un lungo periodo di adattamento per far emergere il suo vero successore.
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