La Guerra Fredda: superpotenze a confronto - Cronologia
1945 - 46: A Norimberga le potenze vincitrici della
Seconda guerra mondiale processano e condannano i gerarchi nazisti superstiti
per crimini di guerra
1947: Firma del trattato di pace di Parigi ma anche
espulsione dei comunisti dai governi di Belgio, Francia, Italia, Austria; varo
del Piano Marshall di assistenza USA alla ripresa europea; fondazione del
Cominform e governi comunisti nell'Europa orientale (Truman definisce la sua
dottrina del "containment", contenimento dell'espansione sovietica);
si diffonde negli USA il "maccartismo" e la "caccia ai rossi"
1948: Movimenti contrastanti nel
"campo socialista": scontro ideologico sovietico-iugoslavo fra Stalin
e Tito ma anche colpo comunista a Praga e blocco di Berlino
1949: Procede la cristallizzazione
delle alleanze: esperimento atomico in URSS, stipula del patto atlantico e
creazione della NATO, istituzione del COMECON, creazione della Repubblica
Federale Tedesca dall'unione delle zone di occupazione
anglo-franco-statunitensi. Vittoria di Mao in Cina
1950 -
53: La Guerra
Fredda si surriscalda: guerra di Corea
1952: Prima bomba termonucleare USA
1953: Morte di Stalin: il successore è
Malenkov e subito dopo Chrušcëv; nello stesso anno l'URSS dimostra
di avere la bomba H; negli USA presidenza Eisenhower
1956: XX congresso del PCUS e avvio del
processo "destalinizzazione": ma anche rivolta in Ungheria e intervento sovietico. Fondazione
del movimento di liberazione algerino. Seconda guerra arabo-israeliana, con
intervento francese e britannico contro l'Egitto per il blocco del canale di
Suez, fermato dalla condanna internazionale (USA compresi)
1957: L'URSS lancia in orbita lo
Sputnik. A Roma viene firmato il trattato istitutivo del Mercato Comune Europeo
1958: Elezione di papa Giovanni XXIII
1959: Importanti segni del
"disgelo": visita di Chrušcëv in USA, al congresso di Bad Godesberg
la socialdemocrazia tedesca ripudia il marxismo; dissidi ideologici Cina-URSS.
Vittoria della rivoluzione castrista a Cuba. De Gaulle presidente della
repubblica francese
1961: Si va verso la "coesistenza
pacifica". Kennedy presidente degli USA - nonostante
la crisi dell'aereo-spia U2 intercettato nei cieli sovietici (1960), la crisi
di Berlino con la costruzione del "muro" che divide la città, il
fallimento dell'invasione di Cuba nella Baia dei Porci (1961) e la grave crisi
USA-URSS per l'installazione di missili sovietici nell'isola di Castro (1962) -
promuove la distensione internazionale
1962: Gli USA intervengono nel Vietnam
1963: Accordo di Mosca per la
sospensione degli esperimenti nucleari. A Dallas, assassinio di Kennedy: gli
succede Lyndon Johnson
1964: In URSS dimissioni di Nikita
Chrušcëv, Leonid Breznev diventa segretario del PCUS: rallentamento del processo
di "destalinizzazione" e di distensione
1964 -
1967: rivolte nere
(ma assassinio di Malcolm X,
1965), mobilitazione studentesca e aspre battaglie per i diritti civili negli
USA
1967: Stipula del Trattato di non
proliferazione nucleare
1967: Guerra dei “Sei Giorni” fra
Israele e paesi arabi
1968: Il "maggio 1968": manifestazioni operaie e
studentesche scuotono i paesi europei: dimissioni di De Gaulle (1969). In
Cecoslovacchia intanto cambio di guardia alla testa del regime, da Novotny a
Dubcek che imbocca la via delle riforme (gennaio) ma viene bloccato da un
intervento militare sovietico (agosto). USA assassinio di Martin Luther King
1969: La navicella spaziale USA Apollo 11 sbarca sulla Luna
1971: Si afferma la via del disarmo:
denuclearizzazione del fondo marino, divieto d'uso della armi batteriologiche e
accordo SALT (1972)
1973: Guerra arabo-israeliana del
Kippur
1973: Crisi petrolifera