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Il "'68"Il '68 Prima che un mito della cultura giovanile e contestatrice, le agitazioni studentesche del maggio 1968 in Francia (avvenute contemporaneamente ad altre, non meno radicali, nelle fabbriche), presto a ragione enfatizzate dalla stampa, rappresentarono il segnale che la critica della "società dei consumi e dell'alienazione", dapprima circolante solo in circoli ristretti, poteva prendere una dimensione di massa e acquistare un peso politico. Altre importanti suggestioni venivano d'oltreoceano: le lotte universitarie nei campus statunitensi e le mobilitazioni contro la guerra nel Vietnam, i diversi miti rivoluzionari di Castro, Che Guevara e di Mao e della rivoluzione culturale cinese. Il ciclo di agitazioni operaie, studentesche e giovanili, che a partire da quei mesi percorse per un biennio tutta l'Europa, e le ideologie che esso espresse avrebbero profondamente segnato lo scontro politico degli anni Settanta.
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