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Il culto della personalità di Stalin
Il culto della personalità di Stalin Comune a fenomeni fra loro diversi (movimenti religiosi o rivoluzionari, stati totalitari, regimi autoritari o reazionari di massa nonché degenerazioni populiste di regimi democratici), il culto della personalità fece breccia anche in Unione Sovietica. Stalin vi fece sistematico ricorso prima a favore di Lenin, negli anni della sua successione, poi a proprio personale vantaggio. Nell'ortodossia stalinista e nel sistema di potere sovietico fra anni Trenta ed anni Cinquanta, Stalin divenne quindi la guida infallibile e la massima autorità istituzionale e ideologica. Centrale per la mobilitazione delle masse a fini interni, copertura di un potere autocratico, questo culto della personalità ebbe poi gravi conseguenze anche sul movimento comunista internazionale e sui paesi europei controllati dall’Unione Sovietica.
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