La nostra libreria
|
Manifesto di Kienthal
Né vincitori né vinti Né vincitori né vinti! O piuttosto tutti vinti, cioè tutti dissanguati, tutti rovinati, tutti esausti - tale è il bilancio di questa pazzia guerriera. Così, ancora una volta, viene dimostrato che quei socialisti, i quali - nonostante le persecuzioni e le calunnie - si sono opposti al delirio nazionalista, esigendo la pace immediata e senza annessioni, sono gli unici che abbiano bene meritato dei loro paesi. Si alzi il coro solenne delle vostre voci ad aggiungersi alle nostre al grido di: "Abbiamo la guerra! Evviva la pace!". Lavoratori delle città e delle campagne! I vostri governi, le cricche imperialiste e i loro giornali vi dicono che bisogna persistere nella guerra "a fondo" per liberare i popoli oppressi. È questa una mistificazione ideata dai nostri padroni allo scopo di prolungare la guerra! Manifesto di Kienthal, 1916
|