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Eruditi e romanzieri
Eruditi e romanzieri Il lungo periodo che abbraccia gran parte dell'epoca Ming e tutta la successiva epoca Qing è in genere considerato privo di grandi nomi dal punto di vista culturale. Tuttavia fu particolarmente vivace l’attività degli eruditi i quali, su committenza imperiale, si dedicarono alla compilazione di grandi opere come lo Yongle dadian (testi diversi raccolti in 1195 volumi), o come il Kangxi zidian (che descrive ben 47.035 ideogrammi). I romanzi più importanti sono il "romanzo dei tre regni" di Luo Guangzhong e "Le storie delle rive del lago" di Shi Nai’an. Molto importante è il "Ricordo del viaggio in Occidente" di Wu Cheng’en. Il capolavoro di questo periodo attribuito a Cao Xueqin è il "Sogno della camera rossa".
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