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Le malattie
Sistemi di rappresentazione delle malattie La Francia del periodo rivoluzionario produce delle nosologie che restano a modello dei metodi di identificazione e di classificazione della malattia. Dopo quella del 1772 di Boissier de Sauvages, la nosologia di Pinel del 1798, concepita come una classificazione botanica, in una rigorosa gerarchia di generi, specie e varietà, è la più utilizzata fino alla seconda metà del XIX secolo. Un esempio sulla follia, o "malattia dell'anima": CLASSE VIII. FOLLIE. Il loro carattere è una depravazione dell'immaginazione, della volontà, ecc. ORDINE I: Allucinazioni, errori dell'immaginazione & non dell'intelletto, causati da un vizio degli organi esterni. ORDINE II: Deliri, errori del giudizio, causati da un vizio dell'immaginazione, che l'intelletto non può correggere. ORDINE III: Capricci, depravazione della volontà & della cupidità, relativamente ai desideri e alle avversioni dell'anima. ORDINE IV: Anomalie, malattie simili alle prime. CLASSE IV. NEVROSI Lesioni del sentimento e del movimento, senza infiammazione né lesione di struttura. ORDINE I: Nevrosi dei sensi. SOTT'ORDINE I: Nevrosi dell'udito. SOTT'ORDINE II: Nevrosi della vista. ORDINE II: Nevrosi delle funzioni cerebrali. SOTT'ORDINE I: Coma SOTT'ORDINE II: Vésanie ORDINE III: Nevrosi della locomozione e della voce. ORDINE IV: Nevrosi delle funzioni nutritive. PRIMO SOTT'ORDINE I: Nevrosi della digestione. SOTT'ORDINE II: Nevrosi della respirazione. ORDINE V: Nevrosi della riproduzione. SOTT'ORDINE I: Nevrosi genitali dell'uomo. SOTT'ORDINE II: Nevrosi genitali della donna.
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