La nostra libreria
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Le grandi tenute
Disposizioni per il funzionamento delle grandi tenute appartenenti all'Imperatore, ai conti e ai vescovi "Bisogna badare con molta cura che il lardo, le carni seccate o salate, l'aceto, il vino cotto, la senape, il formaggio, il burro, il malto, la birra, l'idromele, il miele, la cera, la farina siano preparati con estrema diligenza. Presso le scuderie delle nostre principali masserie vi saranno sempre almeno cento tacchini e trenta oche. Se vi sono tacchini e uova in più, si avrà cura di farli vendere [...]. Quanto agli alberi vi dovranno essere meli di diverse specie, peri, sorbi, castagni, peschi, albicocchi, mandorli, gelsi, lauri, fichi, noci, ciliegi". Capitulare de Villis, sec. IX
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